MDF-SPORT: BREVETTO DEL GRAPPA: SALTO DELLA CAPRA

Dopo un'estate che ci ha tenuti lontani dal Grappa per lavoro, eccoci ritornare sulle strade che portano alla sua vetta, carichi e con la voglia di terminare il Brevetto 2014 con il maggior numero possibile di salite affrontate.

Come seconda tappa abbiamo scelto la 3° ascesa in lista, cioè la Strada "della Vedetta" che prevede il passaggio dal "Salto della capra", terrificante salita con pendenze massime al 20%.
Dall'Osteria DA MIKY a Fietta del Grappa (TV), locale dove apporre il timbro sul taccuino, si sale dalla strada a sinistra del locale mantenendo la sinistra al primo bivio, fino ad arrivare ad una edificio sulla sinistra che ospitava una colonia e dove a non più di 100m si svolta a destra, passando da dietro il ristorante "Il Gallo". Da qui inizia la salita vera, per il primo tratto pedalabile, mentre nel secondo tratto un vero calvario, con pendenze fino al 20%, con molti tornanti e un manto stradale scivoloso per via del muschio e delle foglie cadute dagli alberi. Non abbiamo tenuto il tempo di ascesa per questo tratto impegnativo, ma di sicuro non finiva più.

Al termine di questa sessione, giunti all'icona della capra (vedi foto qui di fianco), abbiamo tirato un respiro di sollievo e ci siamo diretti tutto d'un fiato verso cima Grappa, salutando un pastore che proprio qui faceva pascolare il suo gregge e che ci ha fatto i complimenti una volta chiestoci da dove venivamo e dove eravamo diretti.

Percorrendo un tratto in discesa e alcune salitelle non troppo pendenti separate da brevi falsopiani, fra i pascoli del Monte Grappa e attraverso la val delle Mure, si gode la vista di bellissimi paesaggi e si vive la quiete della montagna.

Questo tratto fa riprendere fiato, ma non bisogna farsi trascinare altrimenti il rischio è quello di rilassarsi un po' troppo. Infatti, dopo poco, la strada ricomincia a salire, attraverso brevi gallerie scavate durante la guerra e altri pascoli. Da qui si possono ammirare i parapendii e i deltaplani che svolazzano attorno al Monte Grappa, mentre si giunge in vista del rifugio Bassano.

Proseguendo, la strada si inserisce sulla strada Giardino che sale da Campo Croce. Da qui si affrontano altri due chilometri con strappi che variano dall'11 al 14% fino all'innesto con la Cadorna, per poi giungere alla caserma Milano e al rifugio Bassano contenti e stremati per l'impresa compiuta.